Sabato 5 ottobre 2002 - Teatro "Frassati" di Regoledo di Cosio (SO)
Massimo Bubola in concerto
Massimo Bubola - Chitarra, Michele Gazich - Violino
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Quadrato Magico |
Le mie storie d'amore e morte
I più lo ricorderanno come autore di alcune delle più belle canzoni di Fabrizio De André, da "Andrea" a "Fiume Sand Creek" fino a "Don Rafaè". Qualcun altro ricorderà le sue collaborazioni con Fiorella Mannoia (la celebre Il cielo d'Irlanda), Gang, Mauro Pagani, Cristiano De André. Ma sono in pochi a conoscere il Massimo Bubola cantautore, approdato con "Diavoli e Farfalle" al suo nono album. Eppure la sensibilità di questo raffinato cantautore veronese non è comune nel panorama odierno del rock italiano. "Mi
interessa il lato più oscuro dei sentimenti umani - spiega il cantautore
veneto -. Racconto storie di amore e morte, invidia e tradimenti, vendette
e sconfitte. Mi piace armonizzare gli opposti, bene e male, dannazione e
redenzione. E cerco sempre di comporre canzoni con una coscienza sociale,
che affondano in qualche modo le radici nelle realtà. Spesso, ad esempio,
prendo piccoli fatti di cronaca e cerco di trasportarli in una dimensione
epica". Non era, in fondo, quello che ha sempre fatto Fabrizio De
André? "Certo, non ho difficoltà ad ammettere che Fabrizio per me
è sempre stato un maestro - dice Bubola senza nascondere la sua
commozione -. Lui incarnava una tradizione di cultura così profonda... E
avevamo ancora tanti progetti artistici insieme. Ora che è caduto come un
soldato, qualcuno raccoglierà il suo scudo e la sua corazza. Anche se
nessuno può avere la presunzione di considerarsene l'erede". Per festeggiare i 25 anni di carriera, Bubola ha pubblicato Il cavaliere elettrico, doppio album live frutto di registrazioni effettuate tra il marzo '97 e il dicembre 2000. Il disco contiene venti canzoni tra cui "Il cielo d'Irlanda", "Marabel", "Maria che ci consola", altre scritte con Fabrizio De Andrè come "Fiume Sand Creek", "Franziska", "Andrea", "Avventura a Durango", "Una storia sbagliata" e "Hotel Supramonte". "Il cavaliere elettrico" spiega il cantautore, "ripercorre 25 anni della canzone d'autore italiana toccando quasi tutti i generi del rock, dal tex-mex al rock-blues, dal country al rock-folk fino alle plain ballad". Per presentare l'album, il cantautore veneto inizierà una tournee che lo porterà in varie città italiane. Il
cavaliere elettrico giunge dopo il successo del recente Diavoli e
Farfalle, un melange di ballate dolorose e blues travolgenti,
riflessioni intimiste e leggende senza tempo. Un disco in cui "ogni
lacrima è una storia, ogni lacrima ha una storia", come Bubola
cantava già in "Marabel". Canzoni legate a piccoli drammi
quotidiani e a grandi storie epiche, che contengono - come nel singolo
d'apertura "La ballata dei luminosi giorni" - riferimenti
romantici a Tristano e Isotta, Eloisa e Abelardo, a Calibano, simbolo
dell'abbrutimento umano, e a Prospero, emblema della magia e
dell'innalzamento dell'uomo. |