Sabato 26 gennaio 2008 ore 21.00

TEATRO PIER GIORGIO FRASSATI DI REGOLEDO DI COSIO

in replica il 16 Febbraio a Dubino, ore 21.00

 

Con:
Alberto Pini - Chiara Milani - Christian Gianera - Cristina Montecalvo - Elena Milani - Elena Riva
Fernanda Bigiolli - Linda Galbusera - Marina Martinelli - Pietro Mattarucchi - Riccardo Pola
Sandra Ronzio - Simona Micheletti - Stefano Sutti - Valerie Severin

Progetto Scenografico: Elena Milani
Progetto Costumi: Anna Bossert
Progetto Musiche: Marco Fighera
Realizzazione Costumi e Scenografie: Laboratorio Teatrale Quadrato Magico

Audio e Luci: Angelo Moroni

Collaborazione artistica: Maurizio Natali

Regia: Gigliola Amonini


Note allo spettacolo:sull’eco del libro di poesia ”Opera sull'acqua”, questa pièce teatrale, fondendo brani biblici, racconti letterari, fatti di cronaca e immagini disperatamente attuali, ci trasporta nel viaggio di speranza sulla nave del Capitano Sindbad. 
Sindbad, evocazione delle “Mille e una notte”, è un uomo di mare senza tempo e senza età; i suoi occhi hanno visto le estreme sofferenze e le 
incomparabili bellezze che da sempre accompagnano gli uomini in viaggio,dalla notte dei tempi, alle migrazioni dei primi del novecento, sino ai nostri giorni.
E’ una indomita umanità, nutrita dalla speranza di un futuro migliore, quella che il Capitano Sindbad trasporta oggi verso il sogno italiano ed europeo. 
E loro, i clandestini, questi nuovi migranti, riempiono la sua storia di nuove storie, di sogni, di leggende, di riti propiziatori, di incoscienti atti di coraggio.
La narrazione di Sindbad riporterà alla luce Giona che visse nel ventre della balena, San Paolo di Tarso che fu decapitato a Roma, i racconti di Sheherazade, la bellezza di Odessa perla del Mar Nero, gli addii dal molo Beverello di Napoli , il mare in burrasca al largo di Creta, le città di Giaffa e Gerusalemme e il Kurdistan che non trova spazio sulle carte geografiche.
I clandestini, rinchiusi nella stiva come merci, tal quali a delle casse, solcheranno un mare dalla forza terribile, sospinti dal miraggio di un mondo nuovo, dove possa trovare spazio la realizzazione del sogno.

Erri De Luca è nato a Napoli nel 1950. Diciottenne, vive in prima persona la stagione del '68 ed entra nel gruppo extraparlamentare Lotta Continua. Poi sceglie di esercitare diversi mestieri manuali in Africa, Francia, Italia: camionista, operaio, muratore. Studia da autodidatta l'ebraico e traduce alcuni libri della Bibbia. E' opinionista del Manifesto.

ingresso con offerta libera


www.quadratomagico.net